martedì 31 gennaio 2012

SAL GUFI... GENNAIO

Eccomi con un'altra impresa con il pennello... dopo sudore, fatica, qualche imprecazione, una corsa nel corridoio urlando a squarciagola e una piccola esultazione per la soddisfazione ad impresa finita ecco i miei gufi di  gennaio per il SAL. Spero che alla mia abbinata piacciano ^_^.










Per realizzarlo ho seguito le istruzione di un progetto trovato sulla rivista DECORATIVE COUNTRY PAINTING (n.22 marzo-aprile 2011), ovviamente non l'ho rispettato al 100%, ma ho aggiunto a mio piacimento qualche particolare ^_^

Premio "The versatile bloggers"





E' si, devo ammettere che sono molto emozionata!!!! E' il mio primo premio e mi sto proprio gongolando ^_^ Ringrazio tanto Simona, che mi ha sorpreso!!!



http://www.countrydesires.com

Le regole per ricevere il premio sono:

1) Ringraziare la persona che vi ha nominato e mettere il link del suo blog.
2) Condividere 7 fatti/cose/notizie su di voi.
3) Girare il premio ad altri  bloggers che riteniate abbiano un blog interessante (o che vi piace molto) e fargli  sapere che hanno vinto.

Accidenti... per una persona come me, svelare 7 cose è un pò complicato ^_^

- ho due bambini che adoro, che mi fanno ridere, piangere, disperare, ma che amo con tutta me stessa.
- ho un compagno fantastico che mi sopporta (il che lo rende già santo subito...)
- amo le cose semplici
- sono estroversa e parlo molto poco di me
- adoro viaggiare!!!! (ma forse questo si era già capito...)
- adoro leggere libri fantasy (anche se ultimamente ho pochissimo tempo)
- i miei colori preferiti, il nero e il viola, sono troppo gotica ^_^

Per me non è facile assegnare questo premio perchè sono da poco tempo in blogger ma ho comunque un pò di persone da segnalarvi che io adoro tantissimo:

http://www.dicuore.net
http://unfilodilino.blogspot.com
http://milvidoc.blogspot.com
http://mycountrynest.org
http://countrypaintigsonia.blogspot.com











giovedì 26 gennaio 2012

mercoledì 25 gennaio 2012

Sacchetti profumabiancheria

Ecco devo sono finite le mie casette, ed ecco per il SAL HOME SWEET HOME la mia casetta di gennaio....

Confessione... Ieri pomeriggio mi sono fiondata in un negozio e ho acquistato colori, tele e tutto il necessario per realizzare altre cose... Mi sono lasciata contagiare!!!!!!!!!






lunedì 23 gennaio 2012

Prove di pittura...

E si... ho visto dei bellissimi lavori in questi giorni sul web e non ho resistito!!! Così vi mostro le mie prime imprese con il pennello. 








I disegni sono di Terrye French.

venerdì 13 gennaio 2012

Belgio... 2^ tappa Bruges

Prendendo il treno da Bruxelles, in meno di un ora si raggiunge la splendida Bruges. 
“Ogni città è uno stato d’animo; e quando vi si soggiorna, questo si comunica, si trasmette a noi come un fluido che, respirato con l’aria, entra a far parte del nostro corpo” Bruges la Morta - Georges Rodenbach.
Bruges è una sorta di museo all'aperto, il villaggio è rimasto fermo al XIII secolo, le case, i canali e persino il silenzio ci fa fare un salto nel passato e ci sorprendiamo a pensare di incontrare dietro l'angolo un viandante o un nobile a cavallo...



Il Begijnhof era il luogo che ospitava le beghine, pie donne che, rimaste sole, si dedicavano all'assistenza dei poveri e dei malati. E' un luogo di pace e riservatezza, all'interno non è possibile scattare fotografie per il rispetto delle suore che ci abitano ancora oggi, e vederle passeggiare nel giardino lascia uno strano senso sulla pelle, ti fa sentire fuori luogo e intruso, ladro della loro quiete.





Passeggiando tra le vie del centro ci siamo quasi dimenticati di essere nel XXI secolo, avrei voluto indossare uno scialle e abiti adornati di merletti (uno magari di quelli super gotici) e, perchè no, fare uno splendido giro in carrozza per le vie del paese. Un tuffo al cuore è stato sentir riecheggiare gli zoccoli dei cavalli sul ciotolato delle via, voltarmi e scoprire che non stavo sognando...




Non potevamo non visitare poi la Chiesa di Nostra Signora, che conserva al suo interno "La Madonna con Bambino" di Michelangelo. L'unica sua opera che lasciò l'Italia quando era ancora in vita.


Che dire, Bruges è una città veramente romantica e penso che solo lei sia valsa il viaggio...






A presto...

mercoledì 11 gennaio 2012

Theo & Thea

Ciao a tutte, Theo e Thea sono nati da un pò di lana, qualche pezzo di jeans e della corda, sono semplici da realizzare e, secondo me, tenerissimi. Si possono personalizzare con panno, feltro e avanzi di stoffa.





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domenica 8 gennaio 2012

Belgio... 1^ tappa Bruxelles

E si, siamo partiti di nuovo!!! E questa volta la destinazione è stata il Belgio. Abbiamo fatto più tappe e ve le mostrerò un pò per volta per non sobbarcarvi di fotografie. ^_^ Cosa dire di Bruxelles? Io me ne sono letteralmente innamorata per la vivacità, i suoi scorci romantici, la cordialità degli abitanti e il loro modo di essere così bizzarri.

La Grand Place
Victor Hugo la definì la “più bella piazza del mondo” e Jean Cocteau come “uno splendido palcoscenico”. L'immagine che ti appare all'improvviso toglie il fiato e ti catapulta nel passato...






L'edificio del Municipio della Grand Place si nota immediatamente per la sua splendida bianca facciata gotica del primo Quattrocento. La statua in rame in cima alla torre rappresenta San Michele che combatte il diavolo. La torre non è posizionata proprio al centro dell'edificio, come invece pretendeva il progetto iniziale: la leggenda narra che nel momento in cui l'architetto realizzò l'errore, si buttò dalla cima della stessa torre. 
Il suo lato dolce...





Qualche angolo di città...

Il fascino notturno




Manneken Pis
 La mascotte scherzosa della città è un bambino che fa pipì, in netto contrasto con la seria burocrazia europea. Il piccolo Manneken Pis, prende vita da una vicenda forse realmente accaduta: nel XIV secolo un bambino di nome Juliaanske riuscì a salvare la città dall'aggressore straniero urinando su una miccia accesa lungo le mura difensive.


che noi abbiamo avuto la fortuna di vedere anche nella versione "vestita"!!!
Poche volte all'anno viene vestita con abiti provenienti dal suo guardaroba realizzato da stilisti e personalità famose che fanno a gara per regalargliene uno.


E non poteva mancare una foto al mitico Tintin che si trova ad ogni angolo della città nelle più svariate forme, sulle scatole dei cioccolatini, sulle magliette, portachiavi, spille, cartoline e persino sui muri.


La seconda tappa l'abbiamo fatta a Bruges e ve la mostro nei prossimi post...
A presto